2009
Uno dei problemi più importanti e purtroppo mai definitivamente risolti, è quello dell’approvvigionamento di acqua potabile. Le esigenze idriche di una comunità che mediamente ospita circa 800 persone sono ovviamente rilevanti e così è stato finanziato e realizzato un impianto ad energia solare di adduzione dell’acqua che, dalla sottostante valle di Matchiuko dove c‘è abbondanza di sorgenti, contribuisce a soddisfare le richieste.
Oltre a rappresentare un contributo idrico il sistema ad energia solare serve ad alleviare anche le spese di gestione della pompa attualmente in funzione usata che viene alimentata a gasolio con un notevole dispendio economico e di lavoro dal momento che il carburante deve essere portato in un luogo il cui accesso è particolarmente disagevole.
Il progetto si è concretizzato con l’acquisto di due pompe, con relativa alimentazione a panelli solari, dalla Ditta Fluxinos Italia srl di Grosseto, specializzata nella produzione e nella fornitura di questi impianti. Oltre all’acquisto è stata finanziato anche il trasporto a Kimbondo, via mare, tramite container, e la successiva messo sin opera che ha visto la missione di due tecnici specializzati della ditta produttrice
